Nel mondo dei profumi ci sono due universi da cui prendere ispirazione per la creazione delle fragranze: quello delle materie prime sintetiche e quello delle materie prime naturali. Ce ne parla Luca Maffei.
Creatore di fragranze e vincitore delle edizioni The Art and Olfaction Awards 2015 e 2016, Luca Maffei ci parla di natura e sintesi nel mondo dei profumi. A lui la parola.
“Il mondo dei profumi è un universo affascinante e misterioso che affonda le sue radici nella notte dei tempi. Da sempre infatti l’uomo ha cercato di catturare e ricreare gli odori della natura componendo le prime fragranze con l’utilizzo di erbe aromatiche e resine.
Con il passare dei secoli questo mondo speciale si è evoluto ed arricchito diventando una vera e propria industria che coinvolge un numero sempre crescente di persone in tutto il mondo. Una delle prime cose da sapere su questa industria è che esistono due mondi diversi da cui prendere ispirazione per la creazione: quello delle materie prime sintetiche e quello delle materie prime naturali.
Negli ultimi tempi un progressivo avvicinamento al mondo naturale è andato a discapito di quello sintetico ritenuto più “pericoloso” e meno sofisticato anche se il mondo è fatto da molecole. Noi siamo chimica, tutto ciò che è naturale è composto da molecole che possono essere isolate ed utilizzate in vari modi. Per comprendere meglio la differenza tra le due tipologie è necessario entrare nel vivo ed analizzarle nel dettaglio.
Le materie prime sintetiche sono ottenute attraverso la sintesi chimica di molecole che vengono create in laboratorio a partire da sostanze chimiche di base o direttamente estratte ed isolate da sostanze naturali utilizzando tecniche di ingegneria molecolare sempre più sofisticate. E si può dire che hanno numerosi vantaggi rispetto a quelle naturali: sono più stabili e durature e maggiormente reperibili perché prodotte in quantità maggiore rispetto alle altre.
Le materie prime naturali invece rappresentano l’eccellenza nel mondo dei profumi. Queste sostanze sono ottenute attraverso la distillazione o l’estrazione di oli essenziali direttamente da fiori, piante ecc…Da sottolineare però che anche le materie prime naturali possono avere un impatto ambientale e sociale negativo se non utilizzate in modo responsabile. L’estrazione di alcune sostanze naturali può comportare la deforestazione delle aree in cui crescono le piante mettendo a rischio l’habitat di numerose specie animali e vegetali.
In conclusione la scelta tra materie prime sintetiche o naturali per la creazione di fragranze è un argomento complesso che richiede attenzione e riflessione. Entrambe le opzioni hanno i loro pro e contro e la scelta dipende dalle priorità e dalle considerazioni personali di ciascuno. Nel mondo dei profumi, dunque, le case essenziere devono essere più responsabili nella scelta delle materie prime valutando l’impatto ambientale e sociale dei loro processi produttivi. E i consumatori più informati sui prodotti che acquistano per scegliere in modo consapevole premiando le aziende che si impegnano per la sostenibilità.
Infine la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie e materiali sostenibili potrebbero rappresentare una soluzione a lungo termine per la formulazione di fragranze di alta qualità rispettando l’ambiente. Questo sarebbe un passo importante per la creazione di un settore cosmetico sempre più sostenibile e responsabile in grado di coniugare la bellezza e l’innovazione con il rispetto per l’ambiente e la salute umana.
