La bellezza è sempre più sostenibile con il gruppo Davines. Il brand ha appena lanciato Ocean Keeper, una campagna di sensibilizzazione riguardo l’inquinamento dei mari, e rinnova la collaborazione con Plastic Bank per rimuovere la plastica oceanica.
Ogni anno dai 6 agli 11 milioni di tonnellate di plastica finiscono in fiumi, laghi, mari e oceani, con conseguenze negative per almeno 690 specie di fauna selvatica marina. Solo il 15% dei rifiuti plastici mondiali infatti viene riciclato e il 22% non è gestito correttamente. Davines intende essere parte della soluzione, non del problema, per questo lancia una nuova campagna: Ocean Keeper.
La campagna rientra fra le iniziative portate avanti da Davines che testimoniano l’approccio circolare del brand e mirano a limitare l’impatto che hanno i suoi packaging sull’ambiente. Ne sono un esempio il ricorso ai principi di eco-design e la collaborazione con Plastic Bank per rimuovere la plastica oceanica da importanti aree costiere.
Per incentivare il consumatore ad effettuare acquisti sostenibili, Davines ha creato un regalo speciale con uno scopo: un telo mare 90×150 cm realizzato in India con fibre riciclate al 100%. A partire dal
1° maggio i teli vengono dati in omaggio con l’acquisto di 3 prodotti SU – linea di Davines dedicata alla protezione solare per corpo e capelli – al prezzo speciale di 69 euro esclusivamente presso i saloni aderenti.
Ma non è tutto, la comunità Davines in Italia ha deciso di proseguire la collaborazione pluriennale
con Sea Shepherd, storica realtà votata alla salvaguardia delle biodiversità marine. Grazie al ricavato della campagna globale Ocean Keeper, quest’anno Davines Italia si impegna a devolvere 20.000 euro a Sea Shepherd per contrastare l’inquinamento dei mari documentando, mappando e rimuovendo le discariche sottomarine.
Davines e Plastic Bank insieme per un futuro circolare
Una collaborazione nate nel 2021, anno in cui Davines e l’impresa sociale canadese Plastic Bank hanno raccolto e rimosso 100 tonnellate di plastica oceanica nelle aree costiere di Indonesia, Filippine e Brasile. L’anno successivo, le tonnellate raccolte sono state 779 e nel 2023 il numero è salito ulteriormente fino a ben 823 tonnellate.
Quest’anno Davines e Plastic Bank lavorano ancora insieme ed estendono l’attività di pulizia anche alle coste della Thailandia. In virtù della partnership con Plastic Bank, dal 2022 tutti i prodotti Davines sono Plastic Net-Zero, il che significa che, per ogni prodotto venduto, una quantità equivalente di plastica viene rimossa dalle coste oceaniche.
E non è l’unica iniziativa. Da quando, nel 2007, Davines ha creato un reparto R&S specifico per il
packaging, gli scienziati dell’azienda di Parma si impegnano a integrare nel loro lavoro i principi dell’ecodesign, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale del packaging in tutte le fasi del suo ciclo di vita. Nel corso degli anni, questi principi hanno portato alla commercializzazione di packaging sempre più leggeri, con quantità sempre maggiori di materiali riciclati e riciclabili e un conseguente impatto sul clima ridotto.
