Nel secondo trimestre dell’anno finanziario 2023/24 (gennaio – marzo 2024), il Gruppo Douglas ha continuato a crescere in modo redditizio e ha accelerato la sua traiettoria con una crescita offline e online a due cifre.
Confermando i dati preliminari pubblicati il 15 aprile 2024, il Gruppo Douglas ha aumentato le vendite complessive (nette) dell’11,5% a circa 958 milioni di euro (secondo trimestre 2022/23: quasi 860 milioni di euro). Sia i negozi che l’E-Com si sono sviluppati bene: il fatturato dei negozi (netto) è aumentato dell’11,9% (lfl: +10,8%) e il fatturato dell’E-Com (netto) del 10,7% (lfl: +10,4%). Mantenendo lo slancio di crescita, le vendite del Gruppo sono ormai in aumento da undici trimestri consecutivi.
Sander van der Laan, CEO del Gruppo Douglas, ha dichiarato: “Abbiamo confermato il nostro trend e la nostra posizione di mercato con un forte secondo trimestre e buone prestazioni in tutti i nostri segmenti. Il nostro modello omnicanale continua a guidare la nostra crescita mentre manteniamo i costi sotto controllo e quindi miglioriamo ulteriormente la nostra redditività. Oltre a ciò, il nostro recente rifinanziamento ha notevolmente ampliato la nostra flessibilità finanziaria. Tutto ciò ci mette in una posizione eccellente per soddisfare le nostre linee guida annuali e di medio termine”.
Nel secondo trimestre dell’anno finanziario 2023/24, il Gruppo Douglas ha continuato a migliorare la propria redditività e ha generato un EBITDA pari a 145,9 milioni di euro (2° trimestre 2022/23: 125,5 milioni di euro), in aumento del 16,2% rispetto all’anno precedente. Ciò corrisponde ad un EBITDA del 15,2%, in aumento di 0,6 punti percentuali su base annua.
Forte slancio nei primi sei mesi dell’anno finanziario
Da ottobre 2023 a marzo 2024, il Gruppo Douglas ha realizzato un fatturato netto di circa 2,5 miliardi di euro (+9,3%) e ha generato un fatturato adj. EBITDA pari a 494,2 milioni di euro, in notevole aumento del 13,6% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2022/2023. Su base semestrale, le vendite in negozio (nette) sono aumentate dell’8,6% (lfl: +7,7%) e le vendite E-Com (nette) del 10,7% (lfl: +10,5%), dimostrando la resilienza del modello omnicanale e domanda sostenuta dei clienti sia offline che online.
L’utile netto nei primi sei mesi è stato pari a 83,9 milioni di euro (1° semestre 2022/23: 71,0 milioni di euro), in crescita del 18,1% su base annua. Oltre ai costi dell’IPO, sostenuti principalmente nel secondo trimestre, il semestre è stato influenzato da effetti non ricorrenti sul risultato finanziario. Il free cash flow è stato pari a 363,4 milioni di euro rispetto a 237,8 milioni di euro dell’anno precedente.
Nell’aprile 2024, dopo la quotazione alla Borsa di Francoforte, il Gruppo Douglas ha completato un ampio rifinanziamento e ridotto il proprio debito netto di circa 1,3 miliardi di euro attraverso i proventi primari dell’IPO, un apporto di capitale da parte di CVC e della famiglia Kreke nonché liquidità disponibile.
Il nuovo finanziamento prevede condizioni migliorate che portano ad una riduzione prevista delle spese per interessi annuali fino a 100 milioni di euro. Il rapporto di leva finanziaria è diminuito significativamente in un anno da 5,0x al 31.03.2023 a 2,7x al 31.03.2024. L’azienda resta impegnata a ridurre ulteriormente l’indebitamento e si aspetta di conseguenza un impatto positivo sul futuro utile netto.
Let it Bloom
Il Gruppo Douglas ha recentemente preso ulteriori decisioni strategiche e superato diversi traguardi chiave che si prevede possano dare impulso allo slancio positivo:
- Espansione della rete di negozi: il Gruppo continua a sviluppare la propria rete di negozi in tutta Europa e ha aperto 10 negozi (netti) e ristrutturato 37 negozi nei primi sei mesi dell’anno finanziario. L’azienda prevede di aprire più di 40 negozi aggiuntivi entro la fine dell’anno finanziario in corso ed è pienamente sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di oltre 200 aperture di negozi (nette) entro la fine dell’anno finanziario 2025/26. Oltre alle aperture, il Gruppo DOUGLAS prevede di ammodernare più di 400 negozi fino alla fine dell’anno finanziario 2025/26.
- Catena di fornitura omnicanale: continua a implementare il suo modello di catena di fornitura OWAC orientato al futuro (OWAC = One Warehouse, All Channels) in tutta Europa. Il modello OWAC apporta grandi vantaggi, tra cui una migliore disponibilità dei prodotti nei negozi e nell’E-Com nonché tempi di consegna B2C più brevi. All’inizio del 2024, un nuovo centro logistico OWAC ha iniziato ad operare a Toledo, vicino a Madrid, e altri OWAC sono già operativi in Germania (Hamm), Italia (Bologna) e Francia (Lille). Due nuovi OWAC sono attualmente in progettazione per il crescente mercato CEE. Per far fronte al loro forte sviluppo, il Gruppo DOUGLAS ha raggiunto traguardi anche nella catena di fornitura dei suoi pure player online Parfumdreams e Niche Beauty: la logistica PD è attualmente integrata nel DACH OWAC ad Hamm, e Niche Beauty si è recentemente trasferita in un nuovo magazzino vicino a Dortmund .
- Stack tecnologico unificato: al fine di migliorare l’efficienza e l’agilità della propria organizzazione, il Gruppo DOUGLAS sta implementando uno stack tecnologico e un’architettura IT unificati in tutti i suoi paesi come parte di un progetto in più fasi. Le operazioni, i cluster e i singoli paesi saranno quindi strettamente allineati e guidati da standard e processi definiti a livello centrale e a livello di Gruppo. Nell’ambito del progetto, SAP SuccessFactors sarà implementato come piattaforma HR centrale a livello di Gruppo, con moduli che copriranno l’intero percorso dei dipendenti.
