Crescita a doppia cifra per la profumeria italiana che chiude il primo semestre dell’anno con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nei cinque Paesi monitorati da Circana, la performance del mercato italiano è in linea con le tendenze in atto a livello europeo. Analizziamo questi dati con la collaborazione di
Francesca Comis, Director Italy Beauty Circana.
Il mercato della bellezza in Italia si è sempre contraddistinto per la rapida flessibilità nell’adattarsi alle esigenze soprattutto dei consumatori confermandosi, secondo i dati Circana, un settore che stando ai numeri attuali e alle previsioni sembra non risentire degli andamenti altalenanti del mercato che hanno intaccato altri settori.
E nonostante l’attuale contesto internazionale sia improntato alla cautela, il mondo della bellezza italiana continua a crescere velocemente anche quest’anno. Siamo sicuramente lontani dall’incremento dei 21 punti percentuali del 2023, ma la crescita a doppia cifra del primo semestre 2024 si configura come un risultato eccezionale che fa ben sperare in ottime performance anche a chiusura dell’intero anno.
Numeri generali in crescita
Nella prima metà del 2024, nei cinque principali Paesi monitorati da Circana in Europa, il mercato della bellezza di prestigio è cresciuto del 9%. L’Italia è sovraperformante rispetto alla media europea, con una crescita a doppia cifra in linea con quella della Spagna e Uk, mentre la Francia e la Germania chiudono il primo semestre con crescite del 7% e quindi più contenute.
In generale, a livello europeo, si confermano le principali tendenze già emerse lo scorso anno: con il comparto del trucco che continua a mostrare i trend più dinamici, le fragranze trainate dall’effetto premiumization con un rallentamento nella crescita della domanda, mentre per i prodotti della cura di viso e corpo prosegue la tendenza verso la democratizzazione dell’offerta con una dinamica di crescita del prezzo medio più contenuta rispetto alle altre categorie, per effetto del diverso mix di prodotti o marche acquistati.
Analizzando le vendite per canale distributivo, l’e-Commerce è stato due volte più dinamico rispetto al canale fisico, con una crescita double- digit a totale EU5 e un peso pari al 27% sulle vendite del comparto beauty prestige. Fenomeno trasversale per tutti i paesi monitorati da Circana, in particolare grazie al contributo della Germania e UK, dove il peso del canale risulta essere decisamente più elevato rispetto alla media europea.
Anche in Italia l’on-line ha registrato un tasso di crescita doppio rispetto al canale fisico, ma il peso del canale è più contenuto rappresentando il 15% delle vendite totali, come in Francia e in Spagna. In generale, la performance del mercato italiano è in linea con le tendenze in atto a livello europeo. Nei primi sei mesi, il fatturato di prodotti per la bellezza sviluppato dalle profumerie selettive monitorate da Circana, è stato pari a 1,1 Miliardi di euro, con una crescita dell’11%, superiore quindi di due punti rispetto alla media europea.
Il primo semestre si è quindi chiuso positivamente per tutte le categorie, ma in valore assoluto, il maggior contributo di questa crescita proviene dalle fragranze con 42 milioni di euro aggiuntivi rispetto allo stesso periodo del 2023.
Profumi dinamici anche grazie al layering
Le fragranze rappresentano il 40% delle vendite del comparto nel periodo analizzato, che risulta pari a circa 500 milioni di euro, con una crescita del 10% a valore rispetto allo scorso anno e un incremento della domanda pari al +4%. L’inflazione e la premiumization continuano ad essere i drivers che hanno portato alla crescita attuale di questo asse.
Prosegue la crescente offerta e conseguentemente lo spostamento dei consumi verso le fragranze con concentrazioni più elevate, che hanno guadagnato oltre 10 punti quota negli ultimi cinque anni. Indicativa la performance dei top dieci lanci, non solo per l’Italia ma anche a livello europeo, tutti in Eau de Parfum o estensioni Parfum, sia femminili che maschili.
Non solo l’alcolico, che rimane la parte più significativa delle vendite, ma anche gli ancillaries hanno mostrato una dinamicità crescente per effetto del boom degli spray corpo, che hanno triplicato le vendite rispetto allo scorso anno, complice l’ultima tendenza virale sui social media che si concentra sulla combinazione e stratificazione di prodotti: il layering, in cui i jus si mescolano per dare vita a miscele di profumi che rispecchiano non solo i propri gusti ma rendono anche unico e personalizzato l’effetto finale.
L’ottima performance del makeup
In termini di variazioni percentuali, anche in Italia il makeup ha mostrato i trend più elevati, sia in valore (+12%) che in unità (+9%). A trainare l’ottima performance della categoria è stato il trucco viso, segmento più importante dell’asse responsabile per due terzi dell’incremento totale grazie ad un balzo del +20%. I principali artefici della crescita sono stati i prodotti complementari come blush e illuminanti che hanno triplicato le loro vendite negli ultimi due anni, confermando la tendenza verso i prodotti alternativi, ibridi e multitasking, a discapito dei prodotti più “tradizionali” come il fondotinta la cui crescita risulta decisamente più contenuta, pari al +2%, anche se rimane comunque il prodotto più importante nelle vendite di makeup.
All’interno del segmento labbra non solo colore ma anche trattamento con sostanze balsamiche, idratanti, a lunga tenuta ed effetto shimmer, tra i principali benefit che hanno caratterizzato i nuovi prodotti labbra in questa prima parte dell’anno. Le tendenze maggiormente in voga, in atto sia a livello europeo che oltreoceano, quelle della lip oil mania e il combo tra matite labbra e rossetto o gloss, per un look definito più pieno e a lunga tenuta. Revamp quindi dei trend di bellezza ispirati agli anni ’90, diffusi su TickTock, Instagram e dalle celebrities. Mettendo in risalto anche gli occhi con il colore che regna sovrano: carico e a tutta palpebra, con ombretti stesi in modo uniforme e leggermente sfumati.
Skincare e prodotti specifici
Il focus sulle labbra ha trainato la crescita anche dei prodotti specifici dello Skincare per il trattamento e la cura, come esfolianti e idratanti, che si sono distinti all’interno della categoria per aver triplicato le vendite negli ultimi due anni, a fronte di una crescita media dello Skincare del +9% nel 2024.
Lo Skincare è stata l’unica categoria a crescere single digit a valore, trainata dalla domanda a fronte di un prezzo medio flat per effetto dell’incremento di peso delle marche low price, fenomeno al quale però si contrappone la crescita delle marche superpremium. I prodotti viso rappresentano 2/3 della categoria e se l’antietà continua a rappresentare la fetta più importante, le crescite più elevate sopra la media del mercato, si sono registrate per gli idratanti e i cleanser ma con tassi inferiori rispetto a quelli del trattamento labbra.
Particolarmente dinamici anche i prodotti per la cura corpo, le cui vendite sono salite del +23%, per effetto del boom dei body spray che hanno triplicato le vendite rispetto allo scorso semestre.
Conclusioni: alte per Circana le aspettative per il secondo semestre
Lo scenario di mercato è positivo, il settore della bellezza è agganciato saldamente anche all’online e ai social media che consentono alle nuove generazioni di fruire correttamente di tutte le informazioni necessarie per valutare l’eventuale acquisto.
Il settore beauty è sempre più consapevole che i buoni risultati si ottengono con l’impegno costante e il giusto mix di competenze che includano anche coerenza per amplificare la credibilità. In sintesi, l’andamento della prima parte dell’anno conferma la buona salute del comparto, quindi rimangono alte le aspettative per il secondo semestre che dovrebbe essere anche ricco di novità.